Documentario “Maria Alla Frontiera”

Il documentario “Maria alla Frontiera” è scritto dal presidente della Mediterraneum Foundation, Gennaro Damato, in collaborazione con Piero Messina. La storia si sviluppa tra Mazara del Vallo, un vivace paese di pescatori in Sicilia, e La Goulette, sobborgo di Tunisi, illustrando l’intreccio di culture e tradizioni che caratterizza queste due comunità. La protagonista del film e una giovane ragazza di origine tunisina, figlia di un pescatore, che vive in Sicilia. Attraverso il suo viaggio immaginario sulla goletta che trasporta la statua della Madonna di Trapani, il documentario esplora temi di integrazione, speranza e fratellanza tra i popoli del Mediterraneo. La scelta di ambientare parte del documentario a La Goulette non è casuale. Questo luogo, noto per il quartiere della Piccola Sicilia, rappresenta un modello di convivenza pacifica e interazione tra diverse comunità religiose e culturali. Dal 2017, la processione della Madonna di Trapani e stata ripristinata grazie agli sforzi dell’arcivescovo di Tunisi, Ilario Antoniazzi, simbolizzando il legame profondo e duraturo tra Italia e Tunisia. Il documentario vuole mettere in luce questa connessione storica e culturale, mostrando come le tradizioni condivise possano essere un ponte di pace e cooperazione tra le due sponde del Mediterraneo.